Andiamo alla scoperta del team di Cento (FE), che da anni domina entrambi i circuiti a colpi di grandi numeri. Nell’elenco dei tesserati compare un pezzo di storia della mountain bike italiana: di chi si tratta? Domenica 9 novembre anche lo IEMA MTB sarà a Sasso Marconi per la cerimonia conclusiva, dove sarà svelata una importante novità per il 2026.
Cento (FE) - Trent’anni di amicizia, fatica e passione per la mountain bike. Lo IEMA MTB Team è una di quelle società che ha costruito la propria forza più nei rapporti umani che nei piazzamenti, più nella voglia di far gruppo che nei titoli. “Siamo tutti amici”, racconta il presidente Franco Bissoli, col quale abbiamo condiviso una lunga chiacchierata. “Non abbiamo campioni, ma tante persone comuni che amano le due ruote, e che amano stare insieme”. Per chi segue il Deltos Cup ed il Biciscout Cup, lo IEMA MTB Team è una certezza: la certezza di vedere decine delle loro divise coloratissime al via di granfondo e marathon, accompagnati da un gruppo di “follower” ancora maggiore. Col risultato che tanto nel Deltos tanto nel Biciscout i troni delle classifiche riservate ai team hanno appeso il cartello “prenotato” sin dal primo appuntamento della stagione.
Ma da quanto tempo lo IEMA calca i sentieri di mezza Italia? “Tutto è iniziato nei primi anni ’90 - racconta Bissoli - quando con un gruppo di amici appassionati di mtb abbiamo pensato di appoggiarsi a un negozio locale per creare una società. Da lì nacque l’ASD SB Team, poi diventato IEMA MTB Team, dal nome dell’azienda di cui, fino al momento della pensione, sono stato dipendente. Col tempo, la squadra è cresciuta, ha cambiato sponsor e nome, ma non ha mai perso lo spirito originario: la voglia di pedalare e divertirsi”.
Oggi - dati della stagione 2025 - lo IEMA conta esattamente 100 iscritti, anche se per le gare si muovono solitamente in una trentina, a cui aggiungere le famiglie al seguito. “Siamo una grande compagnia”, spiega Bissoli. “Il nostro zoccolo duro è formato da appassionati di mountain bike, ma in molti si dedicano alla bici da strada, e negli ultimi anni c’è stato un avvicinamento verso il gravel”. “Non abbiamo un settore giovanile”, prosegue il presidente, “per questo collaboriamo con altre società del territorio che lavorano con i più piccoli. È un modo per restare parte di una comunità sportiva più ampia”.
Qual è quindi lo spirito che guida lo IEMA? Quali obiettivi si pongono ad inizio stagione? “Passione è la parola chiave. Non corriamo per vincere, per questo non reclutiamo nessuno, non facciamo “campagne acquisti”: chi entra nel team lo fa per amicizia, per passaparola, perché conosce qualcuno del gruppo. Non abbiamo numeri uno, né agevolazioni per i più forti”, dice Bissoli. “Siamo tutti sullo stesso piano, e condividiamo tutti la stessa passione. È questo il segreto del gruppo”.
E sì che in fatto di vittorie lo IEMA sa il fatto suo: tra i premiati del Biciscout troviamo Elisa Castaldelli, da anni “abbonata” ai successi. A proposito dei due circuiti, una domanda sorge spontanea: da dove nasce la voglia di primeggiare sia nel Deltos sia nel Biciscout? “Il legame con i entrambi è profondo e naturale - prosegue Bissoli. “Deltos, infatti, è un’azienda consociata di IEMA e la collaborazione con Massimo Cipriani - patron di Deltos e Biciscout - è nata proprio da lì! Per questo il team partecipa sempre con entusiasmo: ci teniamo a dare dimostrazione agli sponsor che c’è un ritorno. Ovviamente condividiamo anche la formula proposta: gare vicine a casa, da fare in giornata, e alla portata di tutti. L’ideale per chi, come noi, deve conciliare sport, lavoro e famiglia”.
Negli ultimi anni lo IEMA MTB Team ha dominato entrambi i circuiti, nonostante qualche “stagione storta”, tra infortuni e imprevisti. “il valore del gruppo si misura anche nella continuità: essere presenti, esserci per gli altri, non mollare. Tutto è più bello quando arriviamo primi, certo”, ammette il presidente, “ma ciò che conta è fare gruppo: quella è la nostra vera vittoria”.
Tra le tante storie che ruotano attorno allo IEMA, c’è una vera chicca, che Bissoli lascia alla fine della telefonata. Un nome: Marco Bui, vincitore di due prove di World Cup tra gli Elite, campione del Mondo XCO nel 1999 tra gli Under 23, campione italiano XCO, due partecipazioni ai Giochi Olimpici... un vero simbolo della mountain bike a cavallo del nuovo millennio. “Abbiamo conosciuto Marco dopo l’incidente del 2005, durante la riabilitazione nella vicina Pieve di Cento. Dalle pedalate insieme è nata un’amicizia sincera, che lo ha portato a tesserarsi con il nostro team”. “Marco è uno di noi”, conclude Bissoli. “Condivide la nostra stessa voglia di stare in sella, senza troppe formalità. Al di là del campione, è una persona speciale”.
Lo stesso spirito che guida il team in giro per il nord Italia, anima anche la “Valli per Giulio” pedalata non competitiva a firma IEMA MTB Team che il 26 ottobre animerà i sentieri attorno a Cento. Nata nove anni fa per ricordare un compagno di squadra scomparso in un incidente, è diventata un appuntamento che raccoglie ogni anno centinaia di persone. Il ricavato viene destinato alla famiglia del ciclista scomparso e ad altre realtà, come il gruppo “Parkinson Move” di Novara, che da tre anni partecipa all’evento con grande entusiasmo. Il programma della “Valli per Giulio” prevede, al termine della pedalata, il tradizionale “Mortadella Party”. “Per il decimo anno - anticipa Bissoli con un sorriso che si percepisce anche al telefono - stiamo preparando una bella sorpresa!”.
Un modo per chiudere in bellezza un’altra stagione di successi, premi e soddisfazioni, ma soprattutto per ricordare che, per lo IEMA MTB Team, il valore più grande resta sempre lo stesso: pedalare insieme.
L’ultimo vero appuntamento di stagione resta poi quello di domenica 9 novembre. Dalle ore 15.30 presso la Sala Cometa di Sasso Marconi (Via Ponte Albano 29) saranno premiati nell’ordine tutti gli All Finisher - con il sorteggio dei premi previsti - i migliori di Biciscout Cup e Deltos Cup, e sarà presentata in anteprima la novità 2026.
Vincitori Deltos Cup:
ELMT: Matteo Ciandri - Team Valdera Bike
M1: Daniele Malusardi - Team Passion Faentina
M2: Erik Traldi - Team Sculazzo Italia ASD
M3: Davide Fiaccadori - Team 13 Key Cmx
M4: Emanuele Brighetti - Italia Nuova Borgo Panigale
M5: Christian Montoro - BHS Team
M6: Sandro Bolognini - ASD Genetik Cycling Team
M7: Filiberto Cardelli - Ciclissimo Bike Team
M8: Renato Rivi - Hill Cycling Club ASD
M9: Enrico Amadasi - Bambana Bike
Women: Chiara Gualandi - BHS Team
Classifica team Deltos Cup:
1. IEMA Bike Team 456 punti
2. Green Devils Team 406 punti
3. Pol. Sangiuglianese 194 punti
4. Ciclissimo Bike Team 180 punti
5. Imola Bike 158 punti
6. BHS Team 156 punti
7. Team 13 Key CMX 122 punti
8. Biciscout Racing Team 85 punti
Vincitori Biciscout Cup:
ELMT: Stefano Chiarucci - Vee Tire Co Team Race
M1: Francesco Zampolli - Green Devils Team
M3: Gabriele Calligola - Valsabike Team
M4: Emanuele Brighetti - Italia Nuova Borgo Panigale
M5: Christian Montoro - BHS Team
M6: Mirko Fornasari - Marconi Bike Racing Team
M7: Valerio Castellari - Bombardier Squadra Corse ASD
M8: Renato Rivi - Hill Cycling Club ASD
W1: Elisa Castaldelli - IEMA MTB Team
W2: Rossana Montorsi - New Bike
Classifica team Biciscout Cup:
1. IEMA Bike Team 408 punti
2. BHS Team 217 punti
3. MTB La Rupe 219 punti
4. Valsabike Team 189 punti
5. Team Benetti 178 punti
6. Green Devils Team 173 punti
7. Imola Bike 124 punti
8. Bombardier Squadra Corse 104 punti
9. Mudlovers | Alba Bike 34 punti
10 Team 13 Key CMX 19 punti
Classifiche complete dei due circuiti su www.deltoscup.it
Comunicato Stampa
Deltos Cup - Biciscout Cup


